domenica 13 maggio 2007

"Una donna e suo marito fecero una scommessa: lei sarebbe andata a filare la lana su una tomba al cimitero, per dimostrare che non aveva paura di niente; mise una sedia sulla tomba e si sedette, filò la lana a lungo e, quando fece per alzarsi, si sentì tirare e tirare dal fondo del grembiule, e non riusciva a scappare, così per la paura, morì.
(In realtà, la cintura del grembiule era rimasta sotto la sedia ... )."

Questa storia si racconta in molti luoghi, con varianti, ma sempre per significare che non bisogna sfidare i morti. Questa è la versione di Carro, in Val di Vara. E' importante, per una lettura più profonda, anche considerare che il fuso è uno strumento legato alla morte e alle streghe - pensate alla "Bella addormentata nel bosco" [quest'ultima analisi è stata svolta approfonditamente dal prof. Alberto Borghini nei suoi saggi] - ma per ora volevo solo fare un esempio, stringato come è tipico dei Liguri, di una leggenda locale.

1 commento:

froggy ha detto...

Ciao Elena, condivido con te l'idea di preservare il patrimonio della tradizioni locali. è un messaggio di prova dato che ieri ne avevo scritto uno e non èe arrivato